Come i cambiamenti climatici
influenzeranno qualità e quantità dei nostri alimenti

Le emissioni di gas serra influenzano la quantità e la qualità del nostro cibo in due modi: n primo luogo, il cambiamento climatico antropogenico riduce le rese delle principali colture di cereali, specie in alcune regioni del mondo. In secondo luogo, l’aumento delle concentrazioni di CO2 peggiora la qualità nutrizionale degli alimenti, diminuendo le concentrazioni di proteine, minerali e vitamine normalmente contenute in essi.

La diminuzione della qualità nutrizionale delle colture va ad aggravare le attuali sfide mondiali legate alla sostenibilità: le carenze di micronutrienti causano infatti un carico di malattia ancora più grande dell’insicurezza alimentare, andando ad influenzare negativamente su parametri come lo sviluppo cognitivo, il metabolismo, l’obesità, il diabete e dunque potenzialmente la salute e il benessere delle persone durante tutto il corso della vita.

E l’entità dei rischi  si amplifica se si considerano i potenziali effetti di maggiori concentrazioni di CO2 sul bestiame, che contribuiscono a oltre il 15% dell’approvvigionamento globale di proteine ​​umane.

È necessario trovare urgentemente soluzioni per garantire il raggiungimento dell’Obiettivo 2 di sviluppo sostenibile in materia di sicurezza alimentare.

Fonte: The Lancet Planetary Health, Elevated atmospheric CO2 concentrations and climate change will affect our food’s quality and quantity.